mercoledì, luglio 04, 2007

LE FOTO SONO DI PABLO...

Se mi avessero detto prima che esisteva un posto cosí avrei pensato ad un altro pianeta, ad uno senza alberi, tutto bianco e con degli effetti ottici che ingannano lo sguardo, che cambiano le dimensioni delle montagne, che fanno sambrare tutto piú piccolo comparato con l'enormitá di un deserto di sale di 12000 km2.

E siamo diventati come bambini, approfittando dell'immensitá del vuoto e delle montagne di sale che gli operai pazientemente creano per poi venderlo a prezzi irrisori.


é valso la pena stare a -15 gradi, stancarci tanto per un viaggio tra le montagne, stressarci con una guida che non aveva idea di dove doveva portarci. ne é valso la pena perché abbiamo avuto un'idea di un mondo che quasi non pensavo possibile, bambini che riempiono buste di sale per 1 euro al giorno, donne che lavano i panni nel fiume, sorrisi sinceri e umili come non avevo mai visto prima..

Uniche le riflessioni che scaturiscono da un tramonto nel deserto di sale piu' grande del mondo...

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