domenica, novembre 12, 2006

Viva Chile!Viva el pueblo!Viva los trabajadores!


Mi trovo in Cile per molti motivi e per nessuno in particolare, volevo scappare come al solito ma ero anche estremamente incuriosita da una realtà così lontana e di cui si parla davvero poco.
Che sappiamo in Europa della storia del Cile? Credo che a stento conosciamo 2 nomi
ALLENDE E PINOCHET e non sono personaggi da poco, si tratta di simboli non solo di un paese ma soprattutto di un'epoca.
Ma sono sempre stata convinta che doveva esserci altro, delle radici piu' profonde, una storia di monarchie, guerre, rivoluzioni.
Beh, ho scoperto la radice delle profonde differenze tra Europa e America Latina..qui non esistono chiese antiche, edifici con secoli di vita, personaggi storici.
Santiago del Cile nasce nel 1541, quando da noi ormai Dante, Petrarca e Boccaccio aevano già investito le loro forze per scrivere un pezzo di storia del mondo fino ad allora conosciuto.
Qui non è maturata una cultura locale con due millenni di libri accumulati, gli spagnoli hanno facilmente distrutto le tracce di ogni tipo di popolazione indigena per colonizzare il nuovo mondo.
E io ho l'impressione che oggi questo paese risenta ancora di questa influenza; è difficile farsi spazio tra l'impero statunitense e il neocolonialismo spagnolo, la democrazia è un fenomeno nuovo da cui ancora non sono capaci di trarre vantaggio.
I giornali locali non parlano di politica, si discute dei rapporti internazionali della presidentessa con Bolivia e Giappone ma non si denuncia il fatto che non esiste sanità pubblica e che l'educazione non è un diritto di tutti, sembra che in Cile vado tutto a gonfie vele, ma davvero non si rendono conto che qui sopravvive solo chi è pieno di soldi e lo fa all'ombra delle grandi potenze mondiali che dominano in tutti i settori???
L'energia, l'acqua, le telecomuniazioni, i trasporti, le risorse naturali sono di proprietà spagnola o statunitense e mi sono sentita fare il discorso " Ma se gli stranieri sanno costruire meglio un'autostrada lasciamoli fare"
No!!è un circolo vizioso da cui non rusciranno mai ad uscire se non si sviluppa una coscienza di popolo, se non iniziano a dare una visione critica di questo mondo che si stanno costruendo intorno.
Mi candido alle prossime elezioni....

2 commenti:

zorba ha detto...

Ciao cara, ho appena letto il blog...mi piace assai!!!Approvo soprattutto la scelta di candidarti alle elezioni, almeno potresti dar vita ad un nuovo programma di legalizzazioni, che anche in Cile mi sembra sia cosa buona et giusta!!!!
bacini Carla

Evaluna ha detto...

La droga ti ha dato alla testa...